
Mi piace la solennità del gatto
quel suo stare quatto quatto
in posa assorto e indifferente
perso in un’abulia apparente.
Mi piace il suo sguardo fiero
quasi disdegnato e altero
e poi quel repentino socchiudere
gli occhi, due ammiccanti fessure.
Mi piace l’andatura sinuosa
l’agitazione della coda nervosa
la musicalità delle fusa
un canto a bocca chiusa.
Mi piace il suo essere indipendente
il suo non sottostare a niente
il suo fare elegante
nel restare presente e distante.
Tosca Pagliari (maggio 2021).
8Jean Bruschini, Teresa Sciacca e altri 6
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