Ho una casa che non è più mia,
io non ci sto più dentro,
ma lei sta dentro di me.
Non so a chi appartenga
adesso,
ma lei,
è certo,
non appartiene ad altri
se non a me,
perché solo io
ormai
sono rimasta
per averne memoria.
Ci sarà altra gente
ad abitarne le mura,
ma non la casa.
Ci sarà altra gente
padrona di stanze
tetto e infissi,
ma non della casa.
La casa appartienea chi se la porta dietro
nel tempo
nei ricordi
del proprio vissuto.
Ho una casa
che dicono
non sia più mia
ma io ci entro
tutte le volte che voglio.
Quando mi capiterà
di passarci davanti
lei,
la casa
mi saluterà
perché me soltanto
avrà riconosciuta.
(Tosca Pagliari proprietaria di inestimabile diverso immobile
– novembre 2020)