Ora che ingialliscono le nespole
e l’estate inizia a scostare la tenda
una sbirciata appena
ad un tempo non ancora suo.
Ora che l’aria ride tiepida
nella sinfonia continua
degli ingenui uccelletti nuovi.
Ora che la luce dipana
lunghi e duraturi raggi.
Ora che tutto si riprende
e buca le zolle
per respirare profumi.
Ora sì che si potrebbe invidiare
il tenero stelo del girasole
e la sua futura piena corolla
che saprà trovare sempre
la direzione del sole
reclinandola solo in preghiera
per attraversare fiducioso la notte .
Tosca Pagliari (maggio 2021)