CRONACA NOTTURNA

C’era la luna così stralucente

che le stelle potevano brillare poco più di niente.

Il cielo sfumava nel blu della sera

non come di nero notturno doveva .

Il mare pareva tinto ad olio e ondeggiava

a ritmo lieve, con mormorio di risacca cantava.

E da tanto quadro meraviglioso

un olezzo pungente di fogna si levava

che nel dettaglio spiegarvi non oso.

Ecco l’uomo come rompe l’incanto

siamo una specie di cui non far vanto.

Tosca Pagliari (ottobre 2022)

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *