http://aceliverpoolescorts.co.uk/yakiniku/ Con ancora lo starnuto
dell’inverno
e il presagio
dello sbadiglio estivo,
col nuvolone
e lo squarcio spavaldo
di un bugiardo solleone,
con gale azzurre
e strascichi grigi
marzo sussurra
che primavera torna
se aspetti che scorra
il ritmo eterno
dell’oggi e del poi
se aspetti che passi
che spiova
e s’illumini il tempo
così come
forse
arrivi un sorriso
dopo un lungo pianto.
( Tosca Pagliari – marzo 2014)
Mi è venuta in mente MARZO di Salvatore di Giacomo.
Non la conoscevo. Troppo bella! Grazie Raffaele.
Il dolore non impedisce l’apprezzamento della bellezza che anzi è fonte di consolazione e d’ispirazione.
http://www.panoramio.com/photo/104702107
La morte tenta di ingannare i viventi facendo loro credere che la vita non abbia più un futuro.
Il realtà la vita si rinnova e ogni volta sorprende con le sue meraviglie.
http://www.panoramio.com/photo/104752634
Bellissima immagine e bellissimo pensiero. Io aggiungo che alla fine la morte è dei morti e la vita è dei vivi. Oltre ogni dolore si vive o si sopravvive e,comunque, si palpita anche tra l’accenno d’un sorriso e mille lacrime. Si va avanti tra lo stupore della vita che continua.
Condivido queste tue parole e ne sperimento lo spessore nel mistero di una vita che tra le infinite sue sfaccettature non cessa di restituirci l’immagine vera della realtà. Buon fine settimana.
31 MARZO
Addio Marzo,
anche tu te ne vai,
come i petali dei tuoi fiori,
come le ultime foglie morte
strappate ai rami dal vento
che vuole cancellare i ricordi.
Prepotente, vana illusione.
R.R., 31/03/2014
Mi piace questo addio a marzo. E’ uno dei tuoi grandi momenti poetici. Continua così. Le parole sono musica, la musica è energia.