Seria Buona Pasqua.
Una festa che sa di Primavera,
come il gusto e il profumo dei suoi dolci.
Il cielo si apre ad un rinnovato azzurro
con nuvole bianche che rammentano
le ingenue illustrazioni dei vecchi sussidiari.
Già volano le rondini, inaugurando una lunga
e calda stagione dove la vita esploderà
con rinnovata produzione di frutti, sogni e amori.
Osservo le rondini in volo all’imbrunire:
come tante piccole croci nere nell’azzurro:
sembrano voler dimenticare la grande croce
piantata sul Golgota della nostra vita
e festeggiare un tempo rinnovato.
Ora che guardo i prati in fiore
non dimentico i tappeti di neve
e il silenzio gelido della scorsa stagione.
Buona Pasqua.
Tenerissima poesia che coglie in pieno il senso della Pasqua.
Non mi resta che porgere l’augurio di una buona Pasquetta.
… anche se con ritardo invio i miei più cari auguri di Buona Pasqua!
PASQUA
Tutti ‘nta sta jurnata
ni sintemu cchiù bboni
picchì vulemu ca ‘u Signuruzzu
‘i nostri piccati pirduni.
Ma appena sta festa si nni va
tunnamu a pinzari sulu
‘a nostra vita ca propriu
bbona non va!
Addivintamu friddi, senza amuri
e du Signuruzzu n’avemu timuri.
Ma non fussi megghiu
ca ni firmassimu a pinzari
a tuttu lu mali ca sapemu fari?
A quantu semu surdi e prisintusi
e non facemu nenti ppi nostri carusi
ca senza ‘na vera famigghia
arreri ‘e spaddi
ddiventunu dilinquenti
o ‘a vita si levunu senza
aviri ‘nte manu ‘i caddi!
Facemuni , di Pasqua, st’auguri
ca spiranza ca sta festa
‘llumini la menti di tutti ‘i ggenti
e ‘na nova e bedda vita s’apprisenti!
Daniela La Rocca
Daniela,compliementi e tanti auguri anche a te. Natale e Pasqua non sono mai per un giorno solo. Provo a tradurre la tua splendida poesia.
Pasqua ( di Daniela La Rocca – traduzione di Tosca Pagliari)
Tutti in questa giornata
ci sentiamo più buoni
perchè vogliamo che il Signore
i nostri peccati ci perdoni.
Ma appena questa festa se ne va
torniamo a pensare solo
che la nostra vita
proprio bene non va!
Diventiamo freddi senza amore
e del Signore non abbiamo timore.
Ma non sarebbe meglio
che ci fermassimo a pensare
a tutto il male che sappiamo fare?
A quanto siamo freddi e presuntuosi
e non facciamo niente per i nostri ragazzi
che senza una vera famiglia
dietro alle spalle
diventano delinquenti
“o si levano la vita
senza avere i calli nelle mani”
( nel senso che si danno troppo da fare senza risolvere nulla per avere un lavoro).
Facciamo per Pasqua questi auguri
con la speranza che questa festa
illumini la mente di tutte le genti
e una nuova e bella vita si presenti!
Seria Buona Pasqua.
Una festa che sa di Primavera,
come il gusto e il profumo dei suoi dolci.
Il cielo si apre ad un rinnovato azzurro
con nuvole bianche che rammentano
le ingenue illustrazioni dei vecchi sussidiari.
Già volano le rondini, inaugurando una lunga
e calda stagione dove la vita esploderà
con rinnovata produzione di frutti, sogni e amori.
Osservo le rondini in volo all’imbrunire:
come tante piccole croci nere nell’azzurro:
sembrano voler dimenticare la grande croce
piantata sul Golgota della nostra vita
e festeggiare un tempo rinnovato.
Ora che guardo i prati in fiore
non dimentico i tappeti di neve
e il silenzio gelido della scorsa stagione.
Buona Pasqua.
Tenerissima poesia che coglie in pieno il senso della Pasqua.
Non mi resta che porgere l’augurio di una buona Pasquetta.
… anche se con ritardo invio i miei più cari auguri di Buona Pasqua!
PASQUA
Tutti ‘nta sta jurnata
ni sintemu cchiù bboni
picchì vulemu ca ‘u Signuruzzu
‘i nostri piccati pirduni.
Ma appena sta festa si nni va
tunnamu a pinzari sulu
‘a nostra vita ca propriu
bbona non va!
Addivintamu friddi, senza amuri
e du Signuruzzu n’avemu timuri.
Ma non fussi megghiu
ca ni firmassimu a pinzari
a tuttu lu mali ca sapemu fari?
A quantu semu surdi e prisintusi
e non facemu nenti ppi nostri carusi
ca senza ‘na vera famigghia
arreri ‘e spaddi
ddiventunu dilinquenti
o ‘a vita si levunu senza
aviri ‘nte manu ‘i caddi!
Facemuni , di Pasqua, st’auguri
ca spiranza ca sta festa
‘llumini la menti di tutti ‘i ggenti
e ‘na nova e bedda vita s’apprisenti!
Daniela La Rocca
Daniela,compliementi e tanti auguri anche a te. Natale e Pasqua non sono mai per un giorno solo. Provo a tradurre la tua splendida poesia.
Pasqua ( di Daniela La Rocca – traduzione di Tosca Pagliari)
Tutti in questa giornata
ci sentiamo più buoni
perchè vogliamo che il Signore
i nostri peccati ci perdoni.
Ma appena questa festa se ne va
torniamo a pensare solo
che la nostra vita
proprio bene non va!
Diventiamo freddi senza amore
e del Signore non abbiamo timore.
Ma non sarebbe meglio
che ci fermassimo a pensare
a tutto il male che sappiamo fare?
A quanto siamo freddi e presuntuosi
e non facciamo niente per i nostri ragazzi
che senza una vera famiglia
dietro alle spalle
diventano delinquenti
“o si levano la vita
senza avere i calli nelle mani”
( nel senso che si danno troppo da fare senza risolvere nulla per avere un lavoro).
Facciamo per Pasqua questi auguri
con la speranza che questa festa
illumini la mente di tutte le genti
e una nuova e bella vita si presenti!
Non ho avuto ispirazione poetica questa Pasqua, meno male che ci siete stati voi!
Grazie!